Una geometria trapezoidale: nel loft su due livelli, il soppalco si estende sopra tutto il volume del box sottostante, recuperando spazio e luminosità.

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Al centro del grande soppalco, la cabina armadio: un volume di pianta quadrata ruotato rispetto all'ortogonalità prevalente che articola lo spazio del soppalco, disimpegnando un servizio igienico nell'angolo cieco e creando sia la zona notte sia uno studio affacciato verso il vuoto della doppia altezza.

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Sei grandi finestre illuminano lo spazio: tre sul soppalco, dal pavimento fino al soffitto; tre occupano la parete inclinata a doppia altezza del trapezio.

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Il muro antistante l'affaccio sul cortile diventa una quinta verde rivestita da profumati gelsomini, offrendo una gradevole protezione dalle abitazioni di fronte.